Cosa sono e perché se ne parla tanto?
Da piccolo mi hanno vaccinato e odiavo la parola “vaccino”, perché avevo il terrore degli aghi. Non so perché mi sia stato inculcata questa paura né come, ma mostrarmi una siringa qualsiasi era l’unico modo per farmi manifestare reazioni isteriche. Per il resto ero un bambino tranquillissimo ma travolto dalla curiosità verso il mondo, in particolare quello naturale.
Fra le scuole medie e l’inizio delle superiori (ai miei tempi si chiamavano così, abbiate pietà) lessi dei libri che parlavano delle “conquiste” della medicina e della biologia negli ultimi due secoli, che per me erano da metà ‘700 fino al 1980 circa. Abbiate pietà ancora, ho superato il mezzo del cammin di nostra vita da un po’.
Fra queste conquiste c’era la scoperta dell’origine di molte malattie e l’invenzione del vaccino.