Posts Tagged ‘Crollo’

Nulla è cambiato in 55 anni

ottobre 9, 2018

Oggi ricorre il 55mo anniversario del disastro del Vajont. Non starò a ricordare per filo e per segno gli eventi, troverete esaurienti informazioni in rete. Quello che voglio ricordare è che le cause del disastro, che provocò la morte di 1917 persone (millenovecentodiciassette!!!!), sono state innanzitutto di ordine culturale, morale e politico.

Scientificamente e tecnicamente possiamo spiegare per filo e per segno perché la frana del monte Toc si sia mossa velocemente, scaricando milioni di metri cubi di roccia e suolo nell’invaso generato dalla diga sul torrente Vajont, ma perché si arrivò a quell’evento fu una storia tutta umana.

Il progetto venne concepito senza tenere conto delle caratteristiche geologiche della valle del Vajont e in particolare (more…)

Crolli

agosto 20, 2018

Il 14 agosto scorso abbiamo preso coscienza, in modo brusco, di qualcosa che tanto ovvio non è. Le strutture costruite dall’uomo non sono eterne, crollano, prima o poi.

In questo caso a crollare è stato un ponte autostradale, su cui stavano passando dei veicoli, e il crollo ha provocato morti e feriti, oltre ad avere scatenato una (attesa) folle corsa collettiva a dire per forza qualcosa e cercare qualcuno da impiccare.

Per questa volta non voglio occuparmi di politica, non mi interessa chi abbia garantito concessioni vantaggiose a una società o ad un’altra, non mi interessa chi governasse allora e chi governi oggi. Il punto interessante è un altro: ora che facciamo?

La prima cosa da fare secondo me è lasciare che ciascuno operi in base alle proprie capacità e competenze. Quindi saranno ingegneri civili esperti in strutture a studiare i resti del ponte per capire quali siano state le cause del crollo, non i (more…)

Eh la Borsa

ottobre 16, 2008

Potrei riferirmi al mercato finanziario, od all’espressione scurrile usata in Friuli per dire che se ne hanno le … tasche piene.
Al mattino ho regolato la radiosveglia in modo da ascoltare il GR delle 7:00 su Radio 1 RAI. Ogni mattina, da tre settimane, il GR apre con “le borse a picco, bruciati tot centinaia di miliardi di Euro”. Alla fine ho deciso di non ascoltare più l’apertura del giornale radio, non vale la pena, tanto l’ho capito che le borse stanno andando a picco, che c’è il rischio recessione, c’è la stagnazione. Si stanno verificando una serie di eventi nel mondo economico, che non posso capire nella loro interezza, ma ho l’impressione che il sistema finanziario globale abbia preso veramente la strada di una crisi profonda. Naturale, c’era da aspettarselo. L’economia di tipo finanziario è fatta così. In Borsa non si vendono beni concreti, ma con denari virtuali si acquista il diritto a scommettere su eventi che generano altri denari virtuali. E’ banale, per un principio elementare della fisica, nulla si crea e nulla si distrugge. (more…)