Posts Tagged ‘Ecologia’

Osservazioni sociologiche

gennaio 20, 2021

Oggi ho postato due “aggiornamenti di stato” su Facebook, pubblici, ovvero visibili anche a chi non è uno dei miei contatti.

Uno dei due era il link a un interessante video, trovato su Instagram, che mostra un orso polare a caccia di beluga in piena estate, ovvero in assenza di ghiaccio galleggiante. Una situazione in cui, di solito, gli orsi polari fanno la fame.

Il secondo aggiornamento riporta una mia considerazione in merito al fatto che la Costituzione della Repubblica Italiana obbliga lo Stato a tutelare la salute dei cittadini, ma non attribuisce a questi il diritto di andare a fare escursioni durante un periodo di emergenza sanitaria.

Il primo post ha ricevuto 3 “like” e non è stato commentato.

Il secondo ha generato una serie di commenti, in gran parte contrari alla mia visione, alcuni riportanti argomentazioni, altri no, altri ancora più che irriverenti.

Nella missione di esplorazione di questo pianeta non mi è stato affidato il compito di studiare il comportamento umano, ma l’ecologia. Tuttavia, invadendo il campo di competenza di altri esploratori, la mia osservazione sembra suggerire che qualcosa di legato a un enorme problema, come il rischio di estinzione di molte specie a causa del cambiamento climatico, non interessa a quasi nessuno. Al contrario, una banale considerazione relativa alla necessità di proteggere la comunità riducendo le libertà individuali, ha generato grande interesse.

Questa osservazione non cambia la considerazione che ho degli altri esseri umani.

Piccole riflessioni su luce ed energia

dicembre 12, 2010

Questa sera, mentre tornavamo ad Udine da Tarvisio, l’autostrada ci ha costretti ad affacciarci sul panorama della piana udinese, dall’estremità dei colli morenici. Nel buio, la pianura appariva come una distesa di luci. Spettacolare, a dire il vero, ma dopo un primo momento di irresponsabile ammirazione, è emerso il duplice problema: consumo di energia ed inquinamento luminoso. (more…)

Dilettanti allo sbaraglio

gennaio 9, 2010

Leggendo un recente interessante (e piacevole) saggio di Valerio Massimo Manfredi sulla ricerca della tomba di Alessandro il Grande, sono incappato in queste righe:

“Mentre nessuno si sognerebbe mai di fare per diletto il neurochirurgo nel tempo libero o l’avvocato penalista o l’anatomo-patologo, moltissimi invece pensano di potersi improvvisare archeologi e tacciano di ottusità chi, abituato al rigore di un metodo, non è così pronto ad abbracciare la prima bislacca teoria che gli venga sottoposta, sia pure con entusiasmo.”
(V.M. Manfredi; La tomba di Alessandro, p. 146. Ed. Mondadori, 2009)

La domanda retorica di Manfredi è analoga a quella che mi sono posto innumerevoli volte, adattata alla mia professione. Come mai, chiunque si sente autorizzato ad improvvisarsi ecologo e biologo ambientale?
L’archeologia e l’ecologia condividono indubbiamente alcuni caratteri. Innanzitutto il fatto di essere discipline scientifiche. (more…)