L’estate sta finendo. Non è il verso della celebre canzone dei Righeira, è un dato di fatto. Il periodo di massimo irraggiamento solare è passato, il Mediterraneo è carico di energia, l’aria fredda preme da Nord e correnti umide si infiltrano da Ovest. Tutto pronto per scatenare il “maltempo” tipico della fine estate.
Il problema è che questo “maltempo” sta diventando sempre più estremo. Quelle che una volta venivano considerate condizioni eccezionali, stanno divenendo frequenti. Eventi meteorologici molto intensi, talvolta estremi. Piogge intesissime su aree relativamente ristrette, che mettono a dura prova il territorio.
Ho scritto più di una volta denunciando, uno fra i molti, l’inadeguatezza della gestione del rischio idrogeologico in Italia, ma oggi non voglio discutere tanto sulle probabili alluvioni delle prossime settimane, non voglio parlare di ciò che avremmo dovuto fare nell’ultimo decennio e non abbiamo fatto come Stato, come Regioni, come Comuni. Voglio ragionare su ciò che riguarda noi come individui.
Di fronte a quello che può accadere, siamo preparati? O improvviseremo come al solito?
Quanti di noi sono in grado di (more…)