Posts Tagged ‘Gesù’

Una madre

aprile 15, 2022

È il venerdì “santo” per coloro che appartengono alle chiese cristiane occidentali. In questo giorno, convenzionalmente, si fa ricadere la ricorrenza della passione di Gesù.

Ho incontrato molte madri nel mio mezzo secolo di vita, di molte altre ho sentito raccontare, o ne ho letto. Madri che per proteggere i propri figli hanno fatto di tutto, pure sacrificare la propria vita. Solo una madre, di cui ho avuto notizia, fa eccezione.

Maria di Nazareth, lasciando per ora da parte ogni considerazione sulla miracolosa partenogenesi, ha portato in grembo Gesù, lo ha partorito, nutrito, cresciuto e infine lo ha accompagnato al patibolo, senza obiettare. Questa è l’unica madre di cui ho notizia ad avere accettato il sacrificio del proprio figlio per salvare quelli di ogni altra donna.

Non sto ora a spiegarvi la mia teologia eretica, ma se Gesù, per quanto uomo nel corpo, doveva essere conscio della propria natura spirituale, per Maria quel giorno fu l’apice di una fede profonda. Anzi, potremmo dire che Maria non aveva semplicemente fede, sapeva. Era probabilmente l’unica, oltre a Gesù stesso, ad avere perfetta conoscenza della natura di quel suo figlio.

Ci penso spesso, nelle meditazioni e a volte vagando con la mente. È contemplare qualcosa di molto più straordinario rispetto ad azioni come moltiplicare pani e pesci, guarire storpi o mutare l’acqua in vino.

Natale 2017

dicembre 27, 2017

Chi mi conosce veramente sa di me che sono terribilmente legato ai riti. Legato ai miei riti, ai gesti, al ricordo, agli oggetti. Allo stesso modo rispetto molto i riti personali degli altri, ma sono insofferente nei confronti dei riti collettivi.

Il Natale è purtroppo un insieme di ritualità, dove quella intima e personale viene travolta da quella collettiva, sia sul piano religioso che su quello terreno. Siamo sommersi dalle “cose da fare”, che sono da fare in quanto riti, ma non scelte.

Ogni volta che partecipo a una messa natalizia la mia fede vacilla. Il disagio è grandissimo e man mano che il rito si sviluppa diventa sofferenza, infine un enorme dolore psicologico, che invade l’anima. Le celebrazioni natalizie potrebbero rendermi ateo.

Fortunatamente ci sono passato tanti anni fa, quando dopo la Prima Comunione decisi (more…)

Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare

novembre 7, 2017

Alcuni giorni fa, nel corso di un servizio funebre, è stato letto un passo dal Vangelo secondo Matteo, Mt 25:31-46. Per chi volesse leggere tutto allego il link al sito web della Santa Sede dove viene pubblicata la versione riconosciuta dalla Chiesa Cattolica, ovvero la chiesa maggioritaria in Italia.

Mi ha colpito in particolare questo passaggio:

[34] Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo.
[35] Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato,
[36] nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. (more…)