Posts Tagged ‘Governo’

Smetto di fare la pecora

novembre 18, 2022

La prima volta in cui uscii con le pecore mi dissero: stai attento, che non vadano giù per un dirupo. Chiesi “perché dovrebbero andarci?” Perché non ragionano, vanno avanti, quelle dietro spingono senza vedere dove stiano andando e finisce che ne perdi molte.

Per molti anni ho cercato qualcuno che ci impedisse di andare giù per il dirupo; mi sentivo abbastanza pecora e poco pastore.

Ora mi sono veramente stufato e, prima di precipitare, mi voglio voltare, fare finta di essere il cane, e sto cazzo di gregge lo faccio deviare, a costo di essere l’ultimo che precipita!

Se fossi un politico

ottobre 26, 2022

Non sarei populista, ma molto attento a dialogare col popolo, usando il linguaggio del popolo. Certo continuerei a usare il congiuntivo, ma parlare con la gente e fra la gente non implica essere sgrammaticati, richiede invece empatia.

Vorrei affrontare, accanto a quelli enormi e globali, anche i temi che interessano a coloro che non hanno una gran istruzione o “cultura”, con un obiettivo diverso rispetto a destra e sinistra: non vorrei lasciare il popolo in preda a ignoranza e paure, né disprezzare il popolo a causa di ignoranza e paure.

Vorrei individuare i punti deboli del paese, che preparano i problemi di domani. Parlare dell’oggi, ma anche del futuro, senza dimenticare la storia che ci ha portati fino a qui.

Sancirei il diritto dei politici ad avere almeno un giorno libero alla settimana per andare in montagna! La politica è un dovere per tutti noi, come lo è il lavoro, ma non deve essere un’ossessione.

Se fossi un politico lavorerei per diventare inutile, per lasciare il mio incarico a qualcun altro.

Se fossi un politico, non mi comporterei come un politico.

Cambiare classe dirigente

novembre 22, 2020

Ribadisco il mio pensiero riguardo ciò che è accaduto fra maggio e settembre 2020.
La Repubblica Italiana, la Regione FVG e la Regione Sardegna non si sono adeguatamente preparate per affrontare la seconda ondata di CoViD-19.
Parlo di ciò che vivo. Non esprimo giudizi su altri.

Ne abbiamo evidenti prove. Una su tutte: il metodo di classificazione delle zone è stato adottato dal Governo a seconda ondata iniziata, mentre regioni dove i contagi stavano aumentando adottavano misure moderatissime e inefficaci, più di immagine.

Sono quasi certo che il famoso CTS avesse previsto molto più di ciò che il Governo e le Regioni hanno lasciato intendere, a parte il problema della divergenza dei modelli, che sicuramente c’è. Ma chi governa doveva sapere, oppure ha evitato di chiedere.

Questa incompetenza è trasversale, l’inattività di Stato e Regioni è responsabilità di politici di tutti i partiti principali: M5S, PD, Lega, FI, FdI.

Ora, veniamo a noi cittadini.

Invece di passare il tempo a lanciare accuse contro la squadra avversaria, è ora di estrarre la testa dalla sabbia e renderci conto che dobbiamo sostituire l’intera classe dirigente!

E non con bibitari e pagliacci. Nessuno degli attuali “politici” di vertice è all’altezza di pulire i bagni dei palazzi in cui immeritatanente siedono grazie al nostro improvvido voto.

Io mi metto a disposizione fin da ora per pulire i vetri di Palazzo Chigi e passare tutti gli angoli con il Dyson a batteria. Fin lì dovrei farcela.