Stamattina alle sei sono uscito di casa per andare a lavorare. In P.le D’Annunzio c’era un uomo disteso a dormire in un’aiuola, con la testa appoggiata su un fagotto.
Non mi ha fatto paura.
Mi sono chiesto come fosse arrivato lì. Non ho pensato a quanto mi costa. Non mi sono chiesto se e come pregasse. Mi sono invece chiesto perché fosse arrivato lì. Dove fossero i suoi familiari, i suoi amici, dove la casa dov’è nato.
Domande che vi sembreranno fastidiose e stupide, ma io che sono legato alla mia terra e alla mia gente per pensare di andarmene in quel modo devo immaginare qualcosa di veramente tremendo.
Mi sono chiesto questo e non altro. Scusate. Vivo in una terra multietnica e la sento tale, una terra sotto occupazione militare e conosco la sua storia.
Un uomo che dorme sul suo fagotto in mezzo all’aiuola non mi fa paura. Mi fate paura voi, se non vi fate le stesse domande.