Posts Tagged ‘Islam’

Il terrorismo in Francia e molte domande

aprile 21, 2017

Lo scopo del terrorismo è, da sempre, quello di indurre in una comunità il “terrore”, ovvero uno stato nel quale la ragione viene soppiantata dall’istinto di conservazione, sotto l’influenza di una paura enorme e ingestibile.

Quando il terrorista ottiene questo, ovvero riesce a modificare la percezione della realtà, riesce a indurre una comunità a reagire in modo impulsivo e talvolta illogico, o meglio seguendo una logica che in quel momento sembra rigorosa ma non lo è per nulla, allora il terrorista ha vinto.

Ennesimo episodio in Francia. Un tale di nome Karim Cheurfi, armato di fucile mitragliatore Kalaznikov ha ucciso un poliziotto e ne ha feriti due sui Champs Elysées, a Parigi. L’attacco è stato rivendicato dal ISIS e l’uomo, ucciso dalle forze dell’ordine per impedire che continuasse l’azione, è risultato essere in possesso di una copia del Corano e di una sorta di non meglio precisato “inno all’ISIS”.

Il tutto avviene alla vigilia delle elezioni presidenziali, ovvero nel momento in cui influire sulle scelte dei francesi può avere un effetto ampio e duraturo.

La prima risposta che nasce, esattamente come desidera chi ha manovrato l’attentatore, è “uccidiamoli tutti!” oppure “cacciamoli tutti fuori dal paese!”.

Sono due soluzioni che, se praticabili, avrebbero più o meno l’effetto di (more…)

La Sharia e l’Europa

aprile 6, 2016

Il Giornale esprime quasi sempre un pensiero che è molto diverso dal mio, talvolta perfettamente opposto, in ogni caso leggo molto spesso articoli dal suo sito web. Perché trovo sensato non leggere solo ciò che mi fa piacere: bisogna pur conoscere e capire gli altri.

Oggi sono stato colpito (non alla testa) da un articolo il cui titolo è Gli occidentali si preparino a un’ondata di sharia e islam, virgolettato, attribuito a un tizio di nome Fouad Belkacem, indicato come leader del movimento Sharia4Belgium. Questo movimento avrebbe come scopo l’adozione della Sharia, la legge islamica, in Belgio.

Il signor Belkacem fa, stando all’articolo, delle considerazioni piuttosto interessanti riguardo a Islam e democrazia, Islam ed Europa, diffusione e vittoria dell’Islam sulle altre religioni e adozione globale della Sharia. Di fatto Belkacem sostiene che la democrazia non sia concepibile per un musulmano, in quanto non ha senso definire una legge scritta da un’assemblea di uomini, a fronte del fatto che esiste una sola legge accettabile per un fedele, La Legge, in arabo appunto “Sharia”. La logica, per quanto possa sembrarci folle, c’è.

Per il fedele musulmano la volontà di Dio è stata comunicata agli uomini attraverso il Profeta Muhammad. Null’altro conta se non la volontà di Dio, che è creatore di ogni cosa e onnipotente. Non ha dunque senso immaginare delle regole inventate dagli uomini, c’è la legge divina, la Sharia, quella è stata definita da Dio e quella deve essere seguita.

Potrei dire che secondo me Muhammad non fu la voce di Dio, perché per me l’unica manifestazione di Dio in terra è stato Yeshu ben Yosef, la forma umana di Dio stesso, non un profeta. Chiunque sia venuto dopo (more…)

Un velo di polemiche

agosto 26, 2008

Turista musulmana non può visitare un museo veneziano

Ho appena ascoltato la notizia alla radio. Una turista che indossava un niqab voleva visitare il museo di Ca’ Rezzonico a Venezia. Il museo è dedicato al ‘700. La signora, accompagnata dal marito e dalla figlia, indossava il niqab in ossequio alla tradizione delle donne musulmane. Il niqab è una versione della velatura molto coprente. Lascia liberi solamente gli occhi. Spesso gli italiani lo confondono col il burqa afghano, che copre anche gli occhi con una retina.
La signora, di cui ignoro il nome e la provenienza, aveva acquistato regolarmente un biglietto, per visitare Ca’ Rezzonico con la sua famiglia, ma al momento di accedere alle sale espositive è stata bloccata da un guardiano. Questi ha intimato alla signora di scoprire il volto, per rispettare il regolamento relativo alla sicurezza. In alternativa avrebbe dovuto rinunciare alla visita. Cosa che la turista ha fatto. (more…)