Posts Tagged ‘Liberismo’

Una malattia cronica

ottobre 22, 2015

Arresti per corruzione, dieci provvedimenti di custodia cautelare a carico di politici, funzionari dell’ANAS e imprenditori. La vicenda è rimbalzata dai giornali nazionali a quelli locali, dato che fra i destinatari del provvedimento c’è un noto imprenditore friulano, presidente di un’impresa edile fra le più celebri della nostra regione.

Per anni ho sentito commentare sottovoce l’onnipresenza di quel nome, il successo dell’azienda, ma a volte i commenti che si fanno sulle aziende e i loro dirigenti sono dettati più da invidia che da conoscenza di illeciti. Quello che mi interessa oggi non è tanto chiacchierare sugli arresti domiciliari di un imprenditore friulano, semmai ragionare su come la Repubblica Italiana sia afflitta da un male cronico, quello della corruzione, verificata o presunta che sia.

Il problema non è morale, non solamente morale. La corruzione, in particolare nell’affidamento di appalti, è contraria allo stesso liberismo di cui gli imprenditori italiani si considerano seguaci. Uccide la concorrenza, perché (more…)

La Grecia e i soldi che non esistono

giugno 29, 2015

Prestare soldi ai greci è un po’ ipocrita come definizione. Partiamo dal presupposto che gli vengano regalati dei soldi, a perdere, per farne ciò che gli pare e che fra due mesi torneranno a chiederne altri. Minacciando di mandare a picco l’Europa intera, di allearsi coi russi, di fare qualunque cosa.

L’Europa, governata da burocrati e bancari (non banchieri, bancari, è diverso) è incapace di gestire la cosa. Ma dietro la crisi greca non c’è solo la vicenda di un popolo che esaspera fino alla bancarotta fenomeni endemici delle sponde mediterranee, diffusi anche in Italia. La crisi greca è anche la prova del fatto che c’è un sistema economico insostenibile, che la crescita infinita in un sistema finito non è possibile, che i concetti che dominano l’economia da decenni sono errati.

Oggi le banche elleniche non apriranno e i greci potranno prelevare al massimo 60€ col bancomat. Il dramma è che quei soldi non esistono. O meglio, ci sono dei pezzi di carta con scritto sopra un numero, ma dietro non c’è nulla, se non il concetto di solvibilità di un sistema.

La moneta con la civetta sopra vale come quella con l’uomo vitruviano o con l’aquila e (more…)

Il compagno Silvio

marzo 24, 2009

Sarà un’assurdità, ma l’impressione che ho in questi giorni è che Berlusconi stia deviando verso il comunismo di stampo sovietico. Assurdo? Fino ad un certo punto. Mi spiego meglio (more…)