Le disavventure di un utente nel “mondo” che avanza
ATTENZIONE: IN QUESTO ARTICOLO SI FA AMPIO USO DEL TURPILOQUIO
Uso molto l’accesso a dati pubblicati su web per lavoro. Parlo di cose tristi e becere come enormi tabelloni di dati, vettoriali contenenti informazioni geografiche ecc ecc. Mica si tratta di cose divertenti come video musicali, giochi o partite in streaming, la mia è roba triste e tagliata male.
I web designers incaricati dal “proprietario” (amministrazione pubblica) decidono un “bel” giorno di fare l’aggiornamento di un portale che uso molto spesso, per farlo più figo. Ci si mettono d’impegno e con gli sviluppatori creano un portale rinnovato.
Cambia l’aspetto grafico, rimangono gli stessi dati, apparentemente dal mio punto di vista non cambia nulla a parte la grafica, di cui onestamente non me ne fotte un cazzo perché non devo andarci a letto col loro cazzo di sito, ci devo scaricare dati.
Fatto sta che appena provo ad accedere dal “campo”, perché ho bisogno di dati, usando il mio device che risale – udite udite – all’annus Domini 2012, si impianta e non vedo più una mazza.
Smadonno e cerco di capire. Non l’ha mai fatto prima!
Ah: il nuovo sito è bellissimo (per mamma sua) ma per accedervi devi avere installato la versione nuova dell’applicativo con l’ultima versione di Poba 13.8.2.
0k, a sto punto io devo (more…)