Posts Tagged ‘mare’

Offerte per il tempo libero in FVG

gennaio 22, 2022

Come siamo messi?

Una riflessione che ho fatto molte volte, ma oggi sono stato stimolato a scriverne da un post su FB dell’ottimo Fulvio Romanin: in Friuli e Venezia Giulia c’è qualcosa di interessante da fare nel fine settimana? Perché sembra che ci sia un’offerta scarsa?

Premetto che considero “interessante” una qualità attribuita in modo soggettivo. Interessante per me, o per te? Questa premessa è fondamentale per lo sviluppo del ragionamento che farò.

Gli eventi e le iniziative nascono tutti dalla volontà di qualcuno, che crede utile e gratificante progettarli, proporli, finanziarli, realizzarli e raccontarli. Non esiste un supremo essere Organizzatore e Promotore di eventi. Esistono semmai organizzazioni che favoriscono il processo, dei veri e propri catalizzatori.

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Fine anno 2017, non è tempo di bilanci

dicembre 31, 2017

Credo dovrebbe essere più che altro tempo di progetti, anche se qualunque progetto si basa su uno stato di fatto.

Se devo riconoscere per forza la mezzanotte fra il 31 dicembre 2017 e il 1 gennaio 2018 come uno spartiacque, il mio “buon proposito” per l’anno nuovo è sicuramente questo: fare cose difficili.

Il 2017 per me è stato un anno difficile, non per scelta. Sicuramente uno degli anni più difficili dei 46 che ho vissuto finora. E’ banale dirlo, ma ovviamente l’evento che ha segnato di più questo anno è stata la morte di mio padre, o meglio la malattia che si è conclusa con la sua morte. E’ stato un periodo fortunatamente breve (meno di sei mesi) ma in qualche modo esaltante. Ho sempre riconosciuto in mio padre una forza (more…)

Il grande flop

aprile 18, 2016

… della democrazia

Ieri si è svolto un referendum abrogativo, strumento previsto dalla Costituzione della Repubblica, a cui non ha partecipato il numero minimo di votanti necessario per convalidare i risultati. E’ mancato il raggiungimento del così detto quorum del 50% + 1 votanti.

Non mi interessa parlare della materia su cui si votava, perché in questo momento la trovo indifferente, ma del fatto che alle urne si sia recato il 32,15% degli aventi diritto. Significa che poco meno di 1/3 dei cittadini italiani maggiorenni ha ritenuto utile esprimere la propria volontà. Mi interessa molto il fatto che ci sia stata una blanda campagna pre-referendaria con due posizioni che vedevano i promotori e sostenitori spingere per il si, la parte avversa spingere per l’astensione.
Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha chiaramente invitato a non andare a votare, cosa che ha fatto anche il partito di cui è segretario, il Partito Democratico. Oggi lo stesso Presidente del Consiglio dei Ministri rilascia dichiarazioni di soddisfazione.

Leggo quanto è avvenuto in una chiave critica, intesa nel senso letterale della critica, ovvero un’analisi e non una diffamazione.
Innanzitutto partiamo da una bacchettata sulle dita di (more…)