Posts Tagged ‘Pubblicità’

Non è solo mercificazione

aprile 2, 2022

C’è una dose di errore in certe campagne promozionali

Bazzicando i social capita di ricevere continuamente contenuti sponsorizzati. Sono quelli che fanno parte delle campagne promozionali di qualche azienda, che paga perché il social network proponga i loro post a un pubblico selezionato in base a determinate caratteristiche.

Molti post promozionali includono immagini statiche o video con soggetti femminili, in genere giovani e belle. Oggi mi è capitato un contenuto sponsorizzato che promuove una struttura ricettiva turistica nelle Alpi. La prima cosa che si vede è una giovane donna che cammina in costume da bagno. Il corpo, soprattutto il fondoschiena, che rispetta i canoni estetici attuali comuni in Europa e Nordamerica.

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Qualcosa non è delocalizzabile

aprile 18, 2018

Sono le produzioni specializzate nel campo agroalimentare. Ascoltando distrattamente un servizio giornalistico su Vinitaly ho sentito qualcuno dire una cosa sensata: la produzione del vino non è delocalizzabile. Non puoi fare un Chianti Classico in Cina!

Ci sono però alcune cose di cui tenere conto. La prima è che questo riguarda sia il vino che altri prodotti, ad esempio i “miei” amati formaggi.
Puoi fare un formaggio di latte vaccino in un impianto industriale tedesco con latte proveniente da una stalla industriale, certamente costerà molto poco, ma non potrà sostituire per me il formaggio prodotto in una piccola malga della Carnia, in quantità irrisorie, usando il latte di poche vacche al pascolo semibrado, che costerà molto ma avrà un corredo di profumi, una consistenza e un sapore che nessun prodotto industriale riuscirà ad imitare.

Ma, c’è un ma. Attenzione cari amici, perché il gusto fa parte delle mode. Oggi andiamo in delirio di fronte a (more…)

Lo stipendio dei presentatori

giugno 26, 2017

Ciclicamente si ripete in Italia l’ondata di polemiche sulla retribuzione dei presentatori dei programmi televisivi.
L’argomento più diffuso è che “coi nostri soldi” è indecente pagare milioni e milioni di Euro della gente per lavorare un paio di ore a settimana.

Dato che sono un rompiscatole e che non invidio per nulla i presentatori televisivi per i loro consistenti emolumenti, ho fatto delle considerazioni:

1) la RAI incamera non solo i canoni pagati dai cittadini ma anche le tariffe derivanti dalla trasmissione della pubblicità. Per rendervi conto di cosa stiamo parlando dovreste visitare un sito web molto istruttivo: quello di RAI Pubblicità. Se fate due calcoli sulle tariffe e (more…)