Posts Tagged ‘Renzi’

Affluenza e mal di panza

settembre 26, 2022

Affluenza alle urne Elezioni politiche 2022 inferiore ai 2/3 degli aventi il dovere di votare: sono furibondo

Seriamente, senza analizzare il voto che ha premiato FdI e dato un chiaro segnale di sfiducia agli altri, hanno votato meno di 2/3 di coloro che avrebbero potuto farlo, anzi dovuto! Perché io il voto lo considero un dovere. Una volta, in occasione delle elezioni, ero lontano da casa e non avevo modo per votare fuori sede; stetti male per una settimana.

Non riesco a prendermela con i politicanti che popolano il paese, no. Sono veramente arrabbiato col popolo! E allora ho pensato: chi non vota per due volte di fila, deve perdere qualcosa che gli interessa più del voto. Che ne so, 10 giorni di ferie. Oppure gli facciamo pagare al 100% la prima prestazione sanitaria che si fa erogare da una struttura pubblica o convenzionata. Gli si blocca il cellulare per sei mesi e a letto senza cena!

Chi vota vale, chi non vota è un vile!

Anti

Maggio 7, 2019

Negli ultimi 74 anni in Italia non si è mai sopito il confronto sul fascismo. Quel capitolo potrebbe sembrare storicamente chiuso con la fine della Repubblica Sociale Italiana, la fine della monarchia e l’instaurazione della Repubblica Italiana, fondata su una Costituzione di tipo democratico e su valori opposti a quelli del totalitarismo. Ma così non è, per lo meno nel dibattito pubblico.

Ancora oggi, nel 2019, ci troviamo in uno scenario politico in cui si usano i termini “fascista” e “antifascista”, molto spesso a sproposito.

Innanzitutto si identifica il fascismo con una generica forma di totalitarismo nazionalista. Il fascismo fu indubbiamente un’ideologia che creò un regime totalitario e si richiamava agli ideali del nazionalismo, ma non fu tutto lì. Stabilire cosa fu il fascismo richiederebbe un’analisi storica e politica molto articolata, passando dai movimenti dei reduci, attraverso (more…)

Consigli non richiesti

Maggio 30, 2018

In Italia, la gente è abituata a parlare di qualunque cosa con leggerezza e rimane sconvolta quando qualcun altro parla o agisce senza pensare alle conseguenze.

Un paio di giorni fa un Commissario europeo, tale Günther H. Oettinger, Commissario alle Finanze (mica poco), di nazionalità tedesca, ha fatto delle dichiarazioni in merito all’attuale situazione politica italiana.

Il giornalista che lo ha intervistato, tale Bernd Thomas Riegert ha anticipato parte dei contenuti dell’intervista attraverso Twitter e ha riportato, lasciando intendere a tutti che fosse una citazione letterale, una frase di Oettinger che ha fatto infuriare tutti gli italiani, unendo di fatto i cittadini di qualunque fede politica o calcistica.

Quanto riportato da Riegert era scandaloso e in italiano è stato tradotto “i mercati insegneranno agli italiani a votare“. Ovviamente di fronte a un’affermazione del genere non può che scattare un corale vaffa a sessanta milioni di voci.

Il Commissario Oettinger si è abbastanza presto scusato, ma ha anche precisato che la sua affermazione era stata piuttosto diversa. Ho trovato la traduzione in lingua inglese, perché purtroppo non parlo tedesco nonostante (more…)